Letture consigliate

In questo manuale, il primo di una trilogia, oltre a trattare la riflessologia di base, indicando punti e zone degli organi, dei sistemi e degli apparati, tratterò, parallelamente, la lettura emozionale di ogni squilibrio (Psicosomatica).

Il tutto sarà accompagnato da un compendio, per ogni argomento, dei rimedi floreali di Bach, per aiutare a migliorare l’eventuale squilibrio della persona, tenendo presente che, con un consulto più approfondito, si può trovare anche la causa di quell’emozione e in questo caso il rimedio potrà essere diverso.

La morfologia del piede ci consentirà di avvicinarci gradualmente alla lettura Psicosomatica e all’aspetto energetico della persona secondo i principi di MTC, di cui tratterò nel secondo volume.

Solo nel terzo volume entreremo in un mondo che va ben oltre tutti gli squilibri che incontreremo nel nostro percorso professionale.

 

Prima di intraprendere questo viaggio all’interno del manuale, vorrei precisare che, al di là della tecnica utilizzata, nulla potrà mai sostituire il nostro intento e la nostra apertura di cuore senza giudizio, affinché la persona si senta accolta, protetta e al sicuro. Questo è, infatti, il primo passo per innescare l’autoguarigione.

Ricordiamoci che lo squilibrio emozionale, manifestato dalla persona che giunge da noi, non è un nostro problema ma un disagio temporaneo dell’individuo, rispetto al quale è indispensabile rimanere distaccati al fine di operare nel miglior modo possibile, senza “farsi carico” della situazione. Sarebbe opportuno, infatti, che chi si avvia ad intraprendere questo percorso, faccia preventivamente un lavoro su sé stesso, così da liberarsi il più possibile dai pregiudizi e dai fardelli ed essere più aperto alla relazione. Consiglio, per questo, di provare in prima persona ciò che si andrà ad effettuare sugli altri, per conoscerne fino in fondo gli effetti.

L’esperienza è il miglior modo per aumentare la nostra conoscenza.

 

 

 

Meteora edizioni Grafica1

 

M.A.S. Metodo Anti Stress

Prima di copertina M.A.S.

Questo manuale è il frutto di una appassionata ricerca del Benessere psico-fisico, in maniera Naturale e rigenerante. Il metodo è rivolto allo sportivo, al manager, allo studente, ai giovani e giovanissimi, adatto anche per le persone anziane. Riduce gli stati ansiosi, lo stress, le fobie, la difficoltà di concentrazione, l’insonnia e altri disturbi.

Si tratta di una tecnica dolce, mirata ad agire sul sistema nervoso autonomo (SNA) e su quello circolatorio. La tecnica dolce riesce a stimolare direttamente questi sistemi attraverso l’apparato muscolare avvalendosi di movimenti naturali, e a sua volta ha un’azione equilibratrice.

 

Questo metodo non sostituisce in alcun modo qualsivoglia tipo di terapia medico-chirurgica in corso, non è una prestazione medico-chirurgica né tanto meno  vuole o deve ad essa essere assimilata.

 

Non esistono controindicazioni, ma solo un’unica precauzione dettata dal buon senso: evitare la pratica in presenza di malattie acute.

Ho voluto allegare a questo manuale un CD, un’irrinunciabile strumento di lavoro, per accompagnarvi in maniera semplice nel giusto svolgimento degli esercizi. La sua durata complessiva è di 40 minuti. La teoria vorrebbe che si eseguisse ogni giorno l’intera sequenza suggerita dalla voce narrante e che si provasse a prendere la sana abitudine di regalarsi una piccola oasi di rilassamento quotidianamente.

 I suoni di sottofondo, appositamente registrati nelle foreste Casentinesi, rappresentano un valido aiuto per raggiungere il giusto rapporto tra veglia e relax. Le pause che la voce lascia scorrere sono quelle mediamente percepite come ‘giuste’ dalla maggior parte delle persone e rispettano le pause respiratorie e l’intervalli tra un esercizio e l’altro.

Non resta che provare e imparare a riscoprirsi perfettamente in grado di prendersi cura del proprio benessere!

L’autore

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Leopoldo Herbst

Pranoterapeuta e Naturopata, docente di Riflessologia Plantare pressol’associazione A.L.A.R.O. di Firenze, organizza corsi e seminari di Riflessologia Plantare, R.P. Integrata, Metamorfica e lettura psicosomatica del piede.

Nasce a Roma nel 1964, fin dall’età di 18 anni ha avuto interessi per la ricerca, nell’evoluzione spirituale e nelle pratiche Olistiche, iniziando un percorso di crescita formativa personale che lo accompagnano tutt’oggi a svolgere con passione la professione e l’insegnamento senza tralasciare la ricerca.

Dal 1997 opera come Pranoterapeuta, e dal 2002 come Operatore Olistico presso il suo studio in Firenze. Dal 2013 è responsabile della LH Benessere Naturale ( Centro Benessere Olistico) presso l’Albergo La Foresta a Vallombrosa – Reggelo (Fi) e socio fondatore dell’associazione culturale Sincronie con sede a Firenze che lo vede come Presidente.

 

 

Psicologia e Alchimia della Coppia

Trasformare se stessi attraverso le relazioni

 

Stravolgerà il vostro modo di vedere la relazione di coppia!

psial

 

Ciò che la maggior parte delle persone sa sull’Alchimia è che custodisce il segreto della trasformazione del Piombo in Oro. Ma questo non è altro che il risultato più manifesto e popolare dell’Arte della Trasformazione. La trasformazione del Piombo in Oro è in realtà la trasposizione sul piano materiale di una trasmutazione che di pari passo avviene sul piano spirituale dell’Alchimista. Come il Piombo, liberato dalle impurità, diventa Oro (perché Piombo ed Oro sono costituiti dalla stessa materia originaria che si trova in stati diversi), così noi stessi, liberati dalle impurità degli Ego, possiamo contattare in nostro Nucleo d’Oro, la scintilla divina presente dentro di noi, e cambiare così il nostro stato. Il Nucleo d’Oro, che rappresenta l’Unità, è costituito da Sole e Luna, da Mercurio e Zolfo, da Re e Regina, in altre parole dal principio maschile e da quello femminile, che all’interno di esso convivono in forma congiunta, rappresentando il Principio Primo della congiunzione degli opposti.

Gli Ego, come li definisce lo Gnosticismo Ermetico, o difetti, come li definisce il Buddhismo Tibetano, o i demoni rossi di Seth, come sono definiti nel libro egizio dei morti, non sono altro che i condizionamenti e gli automatismi che regolano la vita di ognuno di noi e che nel tempo ci hanno portato sempre più lontani dal Principio Creatore che ci ha generato. Molti di noi vivono una vita meccanica e monotona, non si fanno domande, vivono di reazione agli accadimenti, senza rendersi conto di fare parte di un qualcosa di molto più grande di ciò che i propri sensi riescono a percepire: l’intero creato. L’essere umano, come davanti ad un enorme dipinto, ma troppo vicino, può apprezzarne alla perfezione un singolo dettaglio, perdendo però il senso dell’opera completa. Questo accade perché gli Ego sequestrano il pensiero, incanalandolo all’interno di percorsi mentali predefiniti, impedendogli di contattare il Nucleo d’Oro. Sono questi Ego che dividono la realtà in coppie di opposti che la nostra mente razionale è in grado di concepire soltanto in forma disgiunta. Contattare il Nucleo d’Oro equivale aconcepire la congiunzione degli opposti e rappresenta dunque il ritorno all’unità.

Sul piano materiale, la congiunzione degli opposti per eccellenza è rappresentata dall’unione del maschile col femminile, ma a causa degli Ego questa congiunzione si attua esclusivamente in forma volgare. Le impurità rappresentate dagli Egoviziano la spinta personale che porta a questa congiunzione, facendo sì che il partner, l’opposto, sia ricercato per motivazioni poco nobili che hanno a che fare solo con la materia: solitudine, impedimenti, gelosia, sessualità, attaccamento, accudimento. Molte persone hanno infatti perso il contatto col Nucleo d’Oro e sono per questo incapaci di capire cosa sia esattamente l’Amore, l’Amore del Principio Generatore, dell’Uno, quello per il quale è stato generato l’intero creato attraverso l’originaria divisione in opposti, maschile e femminile, come bene ci raccontano la Genesi e la Cabala Ebraica. Così, queste persone finiscono per chiamare amore la felicità che provano quando la loro solitudine viene colmata, oppure il piacere di una frequente ed appagante sessualità, e così via. Altri chiamano Amore ciò che Amore non è, semplicemente perché il modello egoico che prevede la presenza dell’amore nella relazione di coppia è l’unico parametro di riferimento a loro disponibile. […]

 

L’autore

51-270x300Francesco Albanese è Psicologo, Psicoterapeuta, Specialista in Psicologia Clinica, Giornalista. Da anni si occupa di divulgazione su carta stampata ed on-line, contando diverse pubblicazioni in materia di Attaccamento in età adulta, Psicologia Clinica e Psicologia della Musica. È co-fondatore della testata  on-line PsicoLAB.net  ed attualmente dirige le riviste on line di informazione scientifica Neuroscienze.net e Psicotraffico.net. Ha partecipato a svariati eventi in qualità di relatore ed a numerosi seminari di formazione universitaria in qualità di docente. Spesso fornisce la propria consulenza in trasmissioni radiofoniche o per la carta stampata italiana e internazionale. Attualmente è cultore della materia presso il corso di Psicologia Sociale della Scuola di Psicologia dell’Università di Firenze e collabora alla ricerca in campo di Attaccamento col Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell’Università di Pisa. Oltre a quelli già citati, i suoi interessi attuali riguardano gli aspetti psicologici correlati alla dimensione spirituale dell’essere umano.

 

INCONTRO CON LE PIANTE DEI FIORI DI BACH

Irene Valeriani

Fiori di Bach

 

 

 

Un Viaggio originale e appassionato alla ricerca di ciò che ha portato Edwad Bach a scegliere le piante dei suoi celebri rimedi e al contempo una rilettura precisa e disincantata della sua vita e della sua opera.

 

Attraverso lo studio dei sorprendenti parallelismi nel processo evolutivo tra animali e piante e l’attenta osservazione di ogni singola fase di sviluppo di queste ultime, si giunge alla stesura del “Glossario ragionato” chiave di volta di quest’opera, vero e proprio traduttore simultaneo per la comprensione del linguaggio vegetale. Gli incontri con le piante raccontati uno ad uno e corredati da oltre 250 fotografie a colori, accompagnano il lettore tra le pagine da leggere e rileggere per capire nel profondo i Fiori di Bach.

Irene Valeriani

Autrice di : Incontri con le Piante dei fiori di Bach

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Nasce a Firenze nel 1973. Si diploma all’Istituto d’Arte. Inizia giovanissima ad interessarsi a livello amatoriale di biologia, zoologia e botanica. Dal 1994 lavora in erboristeria dove scopre la sua vocazione per i Fiori di Bach di cui si occupa con continuità e passione dal 1997. Indirizza presto la sua naturale attitudine nell’approfondimento delle discipline olistiche. Intraprende lo studio di Naturopatia. Questo libro nasce dalla tesi conclusiva del percorso formativo. Si dedica alla divulgazione dei Fiori attraverso corsi e escursioni in campagna.